Hai mai pensato ai vantaggi di un blog tradotto in un’altra lingua?

Lo scopo di un blog è quello di attrarre pubblico e clienti verso un e-commerce o un sito che propone un servizio o un prodotto. Sul web, potenzialmente, ci si rivolge ad una comunità che parla una moltitudine di lingue diverse, all’estero o sul proprio territorio. Perché dare per scontato che il target di clienti al quale ci si rivolge, parli esclusivamente italiano?

Non sempre si deve pensare ad una traduzione con lo scopo di estendere la propria attività all’estero. Un sito o un blog tradotto possono essere utili anche l’attività è circoscritta al proprio territorio.

Pensa ad una coppia di inglesi che si trova in vacanza nelle tue zone e che ha necessità di un meccanico, o di un parrucchiere, di un dentista o di trovare un negozio di ferramenta. Non conoscendo l’italiano, cercheranno in francese e i risultati restituiti da Google nella sua prima pagina saranno sicuramente quelli delle attività che hanno pensato di tradurre il proprio sito, magari anche il blog, lavorando sulle parole chiave. 

La mia esperienza con un blog tradotto

Ricordo la bella collaborazione iniziata qualche anno fa con Arianna, proprietaria di Vortek, azienda che vende online prodotti innovativi per le recinzioni e relativi accessori per installarle. Mi aveva contattata con l’intento di rendere visibile e fruibile l’e-commerce e il suo blog sia in Italia che all’estero.

Dopo aver tradotto l’e-commerce e i prodotti proposti, abbiamo quindi iniziato a lavorare alla traduzione in francese, prima del sito e successivamente del blog.

In accordo con i copywriter che hanno creato i testi, mi sono concentrata sull’utilizzo delle parole chiave corrette (keyword), sulla traduzione dei titoli (title), delle descrizioni visibili su Google (meta description) e di altri aspetti tecnici relativi alla SEO.

Le motivazioni per tradurre un blog sono diverse.

I vantaggi di un blog tradotto

In primo luogo, permette di raggiungere un bacino di clienti più ampio, rivolgendosi ad un pubblico internazionale e non esclusivamente italiano. Inoltre, consente di lavorare sull’ottimizzazione dei contenuti del blog in diverse lingue, con un conseguente miglioramento della SEO e di visibilità per i motori di ricerca.

In secondo luogo, a tutti i clienti fa piacere imbattersi in un testo scritto nella propria lingua, senza doversi così sforzare di interpretare le informazioni o leggere in una lingua differente dalla propria. È dare un’attenzione particolare al cliente. Un po’ come quando in un bar dimostrano di ricordarsi di te, chiamandoti per nome e servendoti il caffè, come lo prendi di solito, senza che tu dica nulla.

Tradurre un blog porta, quindi, a risvolti positivi legati ad un’ottima customer experience ma anche a risultati concreti.

Nel caso specifico di cui mi sono occupata di recente, con la traduzione in francese del suo e-commerce e del blog, Arianna è riuscita a raggiungere una fetta di mercato talmente importante da voler puntare ora sul mercato tedesco.

Qui puoi anche leggere la sua recensione sul mio servizio di traduzione.