È sera, e nel silenzio posso raccontarti della parte più personale della mia attività. Sto parlando dei libri in inglese per bambini e di The English Tent.

Se già mi conosci o hai sbirciato sul mio sito sai chi sono e della passione per le lingue, l’inglese in particolare. Quello che forse non sai è che da quando sono diventata mamma della mia prima bimba, Ginevra, ho iniziato ad interessarmi di letture in lingua inglese per i bambini e dell’aspetto cognitivo di questa lingua in età 0-3 anni.

The English Tent: il (mio) posto per l’inglese con i bimbi

The English Tent significa proprio “la tenda inglese”. È il mio personale luogo dedicato all’inglese con le mie bimbe. 

Per spiegarti cosa sia questo progetto, devo raccontarti di come è iniziato tutto e del mio interesse nei confronti delle letture dedicate ai più piccoli.

Quando Ginevra ha compiuto il primo anno, le abbiamo regalato una tenda “tepee” rosa, addobbata con delle bellissime stelline luminose. Da allora, lei ogni sera, si rifugiava nella tenda, appoggiandosi con la schiena ad un orso di peluche enorme, e chiedendomi di seguirla nel suo piccolo rifugio per leggere un libro.

Così, da quel momento tutto nostro, così intimo e speciale è nata l’idea di The English Tent, un luogo dedicato alle letture per i più piccoli, già a partire dai 0 anni e fino ai 15 anni.

The English Tent non è una scuola per bimbi ma qualcosa di più personale. È il mio suggerimento a trovare una vostra personale “tent“, che può prendere sembianza completamente diverse da una tenda o dal momento precedente la nanna, ma che possa in qualche modo racchiudere dei ricordi speciali delle letture, di insegnamento, di coccole e risate. 

I libri Usborne, una garanzia

Usborne, con i libri che hanno come logo una piccola mongolfiera colorata, è una casa editrice estremamente attenta allo sviluppo cognitivo dei suoi lettori. Tratta titoli in italiano ed inglese ed io, ovviamente, sono consulente dei libri in lingua inglese.

Le letture sono divise per fasce di età ma anche per “skills” e quindi per capacità ed interessi. Ci sono quelli con le lucine, libri in bianco e nero, quelli morbidi, quelli sonori, gli adesivi, quelli con il pennarello da cancellare, il trenino che corre su dei binari incisi nelle pagine, puzzle, libri su tematiche complesse come la gestione della rabbia, dell’adolescenza o ancora sulla storia e la fisica.

Insegnare inglese ai bambini piccoli? Si può fare!

Ma quello che è nato da questo progetto iniziale, da quella “English Tent ”, non è solo una bellissima partnership con Usborne ma anche un’occasione, per me, di avere una nuova formazione.

Ho letto molto sull’argomento e sto pensando di intraprendere un percorso formativo più concreto che riguarda i genitori che vogliono insegnare inglese ai propri bambini.

Vorrei riuscire a rispondere alle tante domande sul bilinguismo, fin da piccoli. Far arrivare il messaggio che l’inglese lo si può insegnare ai propri bambini anche se non si è madrelingua, che ci sono metodi e momenti adatti per farlo, e come.

Poter trasmettere ai nostri figli il bilinguismo è un vero regalo.

Imparare le lingue fin da piccoli permette, oltre a padroneggiare perfettamente almeno due lingue, di sviluppare alcune competenze molto utili per la capacità di affrontare e risolvere i problemi quando adulti.

Farlo grazie ai libri è uno dei metodi migliori. Quanto sarebbe bello che in ogni famiglia ci fosse un piccolo momento di una personale “English Tent”?

Cosa ne pensi?